Sei più nel Fare o nell'Essere? Comprendere la differenza tra questi due concetti ti guida ad acquisire le skills che ti servono per la crescita personale e come imprenditore.
Come ti senti in questo momento?
Domanda che può sembrarti strana eppure racchiude l'essenza del tuo percorso come imprenditore di successo e di crescita personale. Al di là della salute fisica, che è la condizione primaria, le tue emozioni influiscono sulle scelte che compi per la tua azienda e per la tua vita in generale. Lo stesso si può dire per l'atteggiamento mentale.
Stati d'animo come ansia, stress, rabbia, tensione o paura limitano la tua capacità di valutazione di situazioni, persone e persino dei prodotti/servizi che offri.
Quando agisci sotto la loro influenza può capitarti di perdere un'opportunità o di fare una scelta che poi si rivela sbagliata.
Ci siamo passati tutti, anche noi.
L'importante è capire da dove derivano e trovare la soluzione per ripartire con slancio.
Innanzitutto bisogna tenere in considerazione la differenza tra Fare e Essere.
Il Fare è legato alla “to do list”, cioè alle attività da svolgere. E' su di loro che di solito si concentra la maggior parte della tua attenzione. Per Fare spesso sacrifichi lo spazio per te stesso, i tuoi interessi e le persone che hai accanto.
Sei in affanno e magari i risultati che ottieni non sono neppure all'altezza delle tue aspettative.
Da qui ha origine la spirale negativa di emozioni depotenzianti, che ti sottraggono energia e non ti permettono di usare le parti migliori di te. Peggio ancora, ti rallentano.
Ti serve allora entrare nell'Essere, che riguarda il sentirti riposato, motivato, entusiasta, energico.
L'Essere influenza il tuo atteggiamento mentale, facendo emergere la fiducia in te stesso, la volontà, il coraggio e la forza.
Skills necessarie per oltrepassare gli ostacoli e i limiti che ti impediscono di andare oltre ciò che già sai e conosci, liberando idee e creatività.
Le Relazioni rientrano in questa sfera in quanto per fare stare bene gli altri devi sentirti bene tu per primo.
Anche per raggiungere i tuoi obiettivi devi prima stare bene tu altrimenti non riesci a prendere decisioni ponderate.
Questa è una forma sana di egoismo perché ti consente di andare verso l'altruismo nel pieno delle tue potenzialità.
“Quindi devo usare l'Essere, senza il Fare?”
No, assolutamente.
Un imprenditore di successo ha bisogno sia di hard che di soft skills.
La tua crescita personale sta nell'equilibrio tra i due piatti della bilancia.
Quando lo raggiungi la risposta alla domanda iniziale migliora, e non di poco.
Prova e tocca con mano il risultato (CTA)
A prendersi cura di te per la Crescita Personale e Professionale è Davide Venturi, direttore generale di Segmento.
Il suo metodo è costituito da 3 passi.
Il primo obiettivo è connettersi con te, partendo dalle tue emozioni e dall'accettazione di quelle negative per trasformarle in qualcosa di utile e produttivo. Ad esempio la rabbia può diventare energia, velocità, determinazione e forza, quando compresa e indirizzata nel modo giusto.
Il secondo è aiutarti a costruire un network strutturato ed efficace attraverso una strategia di Marketing Relazionale (Essere) e di Referral Marketing (Fare).
Una rete professionale forte ti supporta nello sviluppo della tua attività e nei momenti di difficoltà, evitando che tu sia da solo ad affrontarli.
E' un capitale da tenerti stretto, ora più che mai.
In questo modo diventi più veloce, riduci lo stress e lavori con maggiore tranquillità perché sai di poter sempre contare sulle persone che fanno parte della rete.
I punti di forza di Davide Venturi sono quindi
